Dal 12 al 21 DICEMBRE 2025
Venerdì e Sabato ore 21 – Domenica ore 17,30
MANDRAGOLA
LA VITA DI ARTEMISIA GENTILESCHI
di Niccolò Machiavelli
Adattamento e Regia Nicasio Anzelmo
Con Domenico Pantano
e con Anna Lisa Amodio, Antonio Bandiera, Chiara Barbagallo, Alessandro D’Ambrosi, Laura Garofoli, Nicolò Giacalone, Mimma Mercurio
Scene Giovanni Nardi – Costumi Susanna Proietti – Movimenti Coreografici Barbara Cacciato
Musiche Giovanni Zappalorto
Produzione CTM CENTRO TEATRALE MERIDIONALE SOC. COOP.
Capolavoro del teatro del Cinquecento, un classico della drammaturgia italiana e una potente satira sulla corruttibilità della società italiana dell’epoca. Un’epoca quella del 1518, data di composizione della Mandragola, in cui si vendevano le indulgenze per acquisire il regno dei cieli e l’eternità beata, in cui era nel vivo la contrapposizione di Lutero e della sua controriforma (1517) alla chiesa cattolica, in cui il potere mediceo di papa Leone imperava su Firenze e infine, era viva e preoccupante la minaccia di un’invasione turca. La Mandragola infatti, seppur sotto le sembianze di un’ilare commedia, svolge un ruolo di denuncia nei confronti della perdita totale di morale della società del tempo, mette in discussione i valori familiari, inducendo nello spettatore un riso serio e quasi acre, che fa assai riflettere e critica la politica papale legando insieme Roma e Firenze. La sua struttura drammaturgica prende a modello Plauto, Terenzio e la tradizione novellistica italiana (la trama stessa risente, infatti, della vicenda narrata nel “Decameron” di Giovanni Boccaccio nella sesta novella della terza giornata).