MOSTELLARIA - LA COMMEDIA DEL FANTASMA

Per le Scuole

Ill. mo Prof./Prof.ssa, Siamo lieti di comunicarle che la Compagnia CASTALIA, considerata una delle Compagnie Teatrali più prestigiose nell’allestimento di commedie classiche antiche, a livello nazionale, riporterà in scena il capolavoro della commedia latina “MOSTELLARIA (La commedia del fantasma)” di T. Maccio Plauto, con l’adattamento e la regia di Vincenzo Zingaro. Le rappresentazioni avranno luogo a Roma, presso il TEATRO ARCOBALENO (Centro Stabile del Classico), dal 15 FEBBRAIO al MAGGIO 2022, tutti i giorni alle ore 10,30. Lo spettacolo, inserito dall’Università di Roma “La Sapienza” nel progetto internazionale “IL TEATRO CLASSICO OGGI”, fa parte dell’importante percorso di rivisitazione del Teatro Classico che, alla guida della Compagnia CASTALIA, Vincenzo Zingaro porta avanti da circa 30 anni, riscuotendo uno straordinario successo di pubblico e di critica, al Teatro Arcobaleno e nell’ambito di prestigiosi Festival (OSTIA ANTICA, TAORMINA, PAESTUM, POMPEI, SEGESTA, FERENTO, TEATRI DI PIETRA, VENOSA, AVELLA, FORMIA e tanti altri). Dal 2002, le regie delle commedie classiche di Vincenzo Zingaro vengono studiate presso l’Università di Roma “La Sapienza” ed altri Atenei Europei. Numerosi saggi di importanti studiosi attestano lo straordinario valore culturale del lavoro drammaturgico e registico svolto da Zingaro sulla commedia classica antica. Ricordiamo il saggio “METTERE IN SCENA LA COMMEDIA CLASSICA OGGI: IL TEATRO DI VINCENZO ZINGARO” di Giovanni Antonucci (storico del Teatro, critico, docente universitario, responsabile Teatro per l’Enciclopedia TRECCANI), pubblicato a febbraio del 2015 sulla prestigiosa rivista “Teatro contemporaneo e Cinema”. Presso l’Università di Roma “La Sapienza”, sono state realizzate due TESI DI LAUREA dedicate a Vincenzo Zingaro: nel 2010, “IL TEATRO CLASSICO DI VINCENZO ZINGARO”, relatore Prof.ssa Beatrice Alfonsetti; nel 2015, “IL TEATRO DI PLAUTO NELLA MESSINSCENA DI VINCENZO ZINGARO”, relatore Prof.ssa Maria Teresa Scotti. Presso l’Università’ di Urbino “Carlo Bo”, è stata realizza nel 2020 la Tesi di Laurea “DUE MENAECHMI A CONFRONTO: DA TITO MACCIO PLAUTO A VINCENZO ZINGARO”, relatore Prof.ssa Giorgia Bandini. Nel 2017, Vincenzo Zingaro, per le sue riscritture originali di importanti testi classici, è stato inserito nel volume “AUTORI E DRAMMATURGIE. ENCICLOPEDIA DEL TEATRO ITALIANO CONTEMPORANEO”. Sin dal 1992, Vincenzo Zingaro, alla guida della Compagnia CASTALIA, ha sviluppato un importante progetto di formazione del pubblico giovanile, riuscendo ad avvicinare con entusiasmo al teatro classico centinaia di migliaia di giovani (ogni anno assistono alle sue rappresentazioni circa 20.000 studenti, provenienti dalla maggior parte dei Licei di Roma e del Lazio (nonché da altre Regioni), dando vita a un fenomeno culturale unico in Italia.

“MOSTELLARIA” è una delle commedie più divertenti e significative di Plauto, in cui è possibile riscontrare tutti gli elementi che hanno determinato la sua fortuna nei secoli. L’opera appartiene al periodo centrale della sua attività ed è la rielaborazione di una delle trame più vivaci offerte dalla “Commedia attica nuova”: il Phàsma” di Filèmone. In essa esplode la forza dirompente dei suoi personaggi: popolari, colorati, caratterizzati sino al parossismo; maschere capaci di valicare i secoli, prototipi di tipologie senza tempo. Fra tutti, spicca l’emblematico personaggio del servus callidus, il servo astuto, inventore di mille furbesche trovate esilaranti, motore dell’azione che si dipana in avvincenti intrecci drammaturgici. Gli fanno da contrappunto le intramontabili “maschere” dell’adulescens (il giovane innamorato) e del senex (il vecchio), in un gioco di equivoci, doppi sensi, e continui capovolgimenti. La commedia ci offre un emblematico esempio di “rovesciamento sociale”, che sta alla base del teatro plautino: giovani e servi, rispettivamente sottomessi alla potestà dei padri e dei padroni nella vita, sulla scena prendono il sopravvento, ribaltando ruoli e rompendo schemi (come avveniva nei Saturnali), fino alla riconciliazione finale e alla ricomposizione dell’ordine costituito. Il teatro di Plauto è stato un fondamento nella storia del Teatro e della cultura occidentale: il divertentissimo spettacolo di Vincenzo Zingaro recupera tutti gli aspetti della commedia, ripercorrendo il filo conduttore che dalla “Commedia nuova greca” alla Commedia latina, giunge fino ai nostri giorni. Un allestimento spumeggiante, di importante valenza didattica, particolarmente adatto ad un pubblico di studenti. Proprio per i più giovani, può costituire l’occasione ideale per un primo approccio con il mondo del Teatro, offrendo loro la possibilità di avvicinarsi alla commedia latina in maniera dinamica e coinvolgente. Al termine di ogni rappresentazione, seguirà un incontro-dibattito” con il regista e gli attori sul tema “Il teatro classico e la sua eredità nella civiltà Europea contemporanea”. Per questo aspetto, la rappresentazione può essere inserita (come già avvenuto per diversi Istituti scolastici) nell’ambito di un percorso di alternanza scuola lavoro.

Le rappresentazioni avranno inizio alle ore 10,30. Il costo del biglietto è di € 13,00. Il TEATRO ARCOBALENO ha una capienza di 220 posti ed è situato a Roma, in via F. Redi 1/a (via Nomentana, angolo viale Regina Margherita) – Fermata METRO POLICLINICO. Per informazioni e prenotazioni può rivolgersi ai seguenti recapiti: 06.44248154 – 347.9575278. In attesa di incontrarla personalmente, le porgiamo distinti saluti.

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TEATRO ARCOBALENO:
TEATRO ARCOBALENO:

Via Francesco Redi 1/a – Roma 00161 (Via Nomentana, angolo Viale Regina Margherita)